Hard e soft skills
Cosa sono e perché sono importanti

La chiave del successo personale in ogni struttura organizzativa e in ogni settore è rappresentata dalle competenze tecniche acquisite durante il percorso formativo e nell’esperienza professionale, ma anche dalle cosiddette “competenze traversali o meta-competenze”. 

Le prime vengono definite anche hard skills, possono essere descritte efficacemente nel proprio curriculum vitae perché si tratta di conoscenze e abilità fondate attraverso studi, specializzazioni ed esperienze nel settore specifico. Sono imprescindibili per determinati ruoli e carriere e per questo motivo sono pre-requisiti in fase di selezione del personale.

Invece le competenze soft sono capacità e qualità personali che assumono forme diverse nei vari contesti e che continuano a svilupparsi durante tutto l’arco della vita. Prevalentemente si tratta di competenze relazionali e comportamentali come, ad esempio, l’autonomia, l’autostima, la fiducia, la resistenza allo stress, la capacità di comunicare efficacemente e di negoziare, la flessibilità, etc.

Le soft skills sono molte e ognuno dovrebbe individuare quali sono quelle che possono essere maggiormente richieste e necessarie in uno specifico ambito professionale piuttosto che in un altro. 

È importante anche conoscersi e scegliere il percorso professionale più adeguato, allenare costantemente le proprie soft skills per aumentare il potenziale di impiego, la cosiddetta employability, e per sviluppare in modo sinergico e armonioso il talento personale. 


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